Cuore pulsante della vita giapponese, la capitale asiatica è la quintessenza di cosa succede quando si fonde la tradizione millenaria alla modernità e lo sviluppo urbano. In una città così frenetica e piena di luoghi, cose, storie, frenesia, pace e, chiaramente, oasi di lusso. Un viaggio in queste terre per noi remote non si può quindi sprecare in un alloggio qualsiasi: dai ryokan agli hotel boutique di lusso, le opzioni per migliorare il proprio soggiorno scegliendo la struttura giusta sono tante.
In questa particolare fusione tra antico e moderno, non è un caso che in molti cerchino, anche per quanto riguarda la sistemazione in cui si passerà il tempo del riposo, tra un'escursione in città e un viaggio verso i templi, un luogo caratteristico. Tokyo è stata per molti anni la destinazione di tutti coloro che sognavano una vita diversa, per altri il viaggio in quello che veniva considerato come il polo tecnologico del mondo informatico. Oggi, specificatamente Tokyo, è la destinazione in cui si cerca la magia, ma anche un'esperienza esclusiva, che possa anche riprendere quell'immaginario derivato dai film di animazione.
In questo senso, le catene alberghiere classiche potrebbero non essere sufficientemente "caratteristiche", volendo invece preferire le atmosfere più intime e ricercate di un hotel boutique a Tokyo centrale.
Partiamo col dire che, innanzitutto, un hotel boutique è molto più di un semplice luogo dove riposare. La maggior parte di questi luoghi, a seconda della loro ubicazione nel mondo, offrono dei servizi esclusivi, pensati per aggiungere qualcosa al soggiorno, che sia un'esperienza limitata e disponibile solo nella propria struttura, oppure una serie di servizi difficilmente trovabili altrove.
Innanzitutto, partiamo dall'arredamento: ogni camera di questi luoghi è arredata con uno specifico gusto. Molti hotel di lusso decidono di optare per una quantità minore di stanze, in favore di un servizio molto più personalizzato, al punto da poter persino offrire, specialmente in Giappone, dei luoghi di relax dove è disponibile una fonte termale, o altri servizi esclusivi e rappresentanti la tradizione giapponese. Pensiamo quindi se cerchiamo un hotel che ci porti tra i tatami e i futon, oppure qualcosa di più moderno, che non dimentichi le origini da cui proviene.
Tracciando quella che potremmo chiamare una "mappa" di stile e comfort, gli hotel di lusso possono essere dei ryokan particolarmente sviluppati, oppure vere e proprie strutture che nascondono all'interno ogni sorta di servizio. Dal "nido urbano", alla suite panoramica di lusso, è certo che Tokyo offra esattamente ciò che stiamo cercando.
Includere Tokyo nel proprio itinerario di viaggio, come tappa singola o come intero soggiorno all'estero, significa spesso voler "scoprire" il luogo. Vivere i quartieri, le particolarità e la vibrante cittadina sommersa dal frastuono metropolitano. Per questo un quartiere come Roppongi è diventato noto per le sue gallerie d'arte e la vita notturna, offrendo hotel boutique rappresentanti dei veri e propri santuari urbani.
Turisti di ogni tipo non vogliono certo farsi mancare una visita a Shinjuku, dove grattacieli e stazioni ferroviarie nascondono oasi di tranquillità, negozietti vintage e boutique di brand esclusivamente nipponici.
Una fusione di vecchie e nuove realtà economiche, ma anche la caustica resistenza dei negozietti tradizionali, in cui il turista occidente si sente in un mondo parallelo. Oppure, se si preferisce la storia e la politica di Tokyo, c'è sempre Chiyoda, il luogo ideale per le vacanze culturali, pur senza rinunciare al lusso.
Non dobbiamo però fare lo sbaglio di credere che gli hotel boutique migliori siano solo nei quartieri iconici. Prendiamo ad esempio Shibuya. Vero cuore pulsante per le fashion victim in cerca di abbigliamento tipico, le boutique di Shibuya sono così tante da essere considerato da alcuni il "quartiere della moda" di Tokyo. Per chi invece preferisse l'elettronica, la cultura otaku e i giochi arcade, immancabile trovarsi una sistemazione ad Akihabara. Qui, prevedibilmente, gli hotel migliori si ispirano all'innovazione alla fantasia di una città eternamente in evoluzione, adattandosi ai gusti dei turisti.
Per chiudere, invece, abbiamo Otemachi, il quartiere più vicino al Palazzo di Tokyo, sede imperiale, dove gli hotel boutique presenti combinano il business al piacere, collegandole con raffinatezza.
Ovviamente, un dubbio lecito è quello di vedere le esperienze di Tokyo come "poco autentiche" e troppo turistiche. Invece, scegliendo il posto giusto e pensato su misura per i turisti, è possibile preservare lo spirito tradizionalista di un viaggio a Tokyo, andando quindi ad ammirare la vista del Parco di Ueno, oppure affacciarcisi proprio aprendo la finestra della propria camera. Magari il soggiorno è più lungo e, nel mentre, ci si vuole godere un concerto al Suntory Hall, aiutati nel trovare i biglietti proprio dalla struttura in cui soggiorni. Ogni hotel boutique a Tokyo offre una tipologia di esperienza diversa, personalizzata in base ai desideri degli ospiti. I viaggiatori possono scegliere quello che fa più al caso loro, puntando maggiormente sulla cultura e la tradizione, con lezioni di cerimonia del tè e introduzioni all'ikebana, oppure tuffandosi nel gigantesco mercato della tecnologia e i "posti segreti" presenti nei dintorni dell'hotel scelto.
Non accontentiamoci la prossima volta che scegliamo una struttura a Tokyo. Andiamo oltre la colazione in hotel e le camere accessoriate: regaliamoci un'esperienza nell'esperienza. Fonti termali, lezioni culturali, escursioni guidate e servizi pensati esclusivamente per far immergere anche i turisti del Giappone all'interno di un mondo la cui storia permea la società attuale in qualsiasi modo, arrivando a caratterizzare la gastronomia, i passatempi, l'abbigliamento e tutto ciò che rende il Giappone un posto speciale da visitare. Realizza un viaggio unico e personalizzato, partendo proprio dalla scelta dell'hotel.